Calligrafia in Ticino

Costituita nel 2008, è una libera e informale associazione. Conta una ventina di membri che si incontrano regolarmente per confrontare i propri lavori e le proprie esperienze. Fra i suoi scopi, l'organizzazione di corsi e mostre.

I calligrafi/le calligrafe sono

Eliana Auguadri, Loredana Baccianti, Lorenza Buzzi, Gabriela Carbognani Hess, Martine Chardin, Nathalie Conte, Giovanna Croci Maspoli Pozzi, Manuela Ferretti, Cinzia Giambonini, Anita Gianinazzi, Giorgio Grassi, Luisa Jaeggli, Nicoletta Locarnini, Patrizia Lonardi, Maurilia Minoli, Enzo Pelli, Aymone Poletti, Paola Rezzonico, Fosca Rovelli, Philipp Vogt, Peter Wunderlich.

 

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PASSAGGI - VI mostra del Gruppo Calligrafia Ticino

Rodi, Dazio Grande, 23.6 - 1.7.2018

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Quinta mostra del Gruppo calligrafia Ticino

Sottocentrale di Gemmo, 5-20 settembre 2015.

 

Si è conclusa la mostra del gruppo. I suggestivi spazi della Sottocentrale di Gemmo sono stati visitati da centinaia di persone. Affollatissima, in particolare, la vernice di venerdì 4 settembre. Commenti molto positivi sulle opere esposte e sugli ambienti.

 

OGNI PAGINA UNA STORIA

Testi di grandi scrittori nell'interpretazione di 18 calligrafi.

 

Lugano, Biblioteca Cantonale, 18 ottobre - 30 novembre 2012

Vernice: giovedì 18 ottobre 2012, ore 18.00. 

Relatori: Francesca Rigotti, Renato Giovannoli, Enzo Pelli. Moderatore: Gerardo Rigozzi

 

Si è conclusa nei prestigiosi locali della Biblioteca Cantonale di Lugano l'ultima avventura del Gruppo Calligrafia Ticino. Una storia di "tradimenti": ogni artista si è confrontato con i testi di un autore letterario di sua scelta, interpretandoli liberamente. Oltre a opere grafiche classiche sono state esposte anche realizzazioni tridimensionali, libri fatti a mano, materiali calligrafici del passato. 

Dopo una vernice affollatissima, arricchita dagli interventi di Francesca Rigotti, Renato Giovannoli ed Enzo Pelli, il successo di pubblico è continuato con regolarità fino all'ultimo giorno.

 

Oggi, a mano, non si scrive quasi più: auguri, condoglianze, una cartolina, la lista della spesa. Per tutto il resto, si digita. Eppure la magia della scrittura è ancora viva. Migliaia di Mont Blanc, Waterman, Parker, Caran d’ache sono esposte ogni giorno nelle vetrine di tutto il mondo (pronte, dopo l’acquisto, ad essere dimenticate nel taschino di una giacca, in fondo alla borsetta o in un cassetto). Non sono utili, ma risvegliano sensazioni perdute: non scriviamo più, ma ci piacerebbe scrivere ancora. 

Scrivere a mano non ha più una funzione pratica – ma in compenso il calligrafo moderno è più libero degli antichi scrivani. Può avvicinarsi alle parole in modo nuovo, interpretandole secondo motivazioni interiori, senza doversi attenere a canoni e regole. Può scegliere liberamente autori e testi, e perfino decidere di renderli parzialmente illeggibili, sacrificando ad altri valori la loro comprensibilità.

In questa mostra, 18 calligrafi attivi in Ticino hanno scelto di mettersi in gioco e di confrontarsi con autori che hanno avuto un significato particolare nella loro esperienza di vita; troviamo in questa lista scrittori diversissimi, Dante e Ray Bradbury, Calvino e Montale, Pusterla Duras Giordano Murakami Baricco Sepulveda Kundera…

Ogni artista ha scelto la sua strada per trasporre in calligrafia (tradendoli?) i testi prediletti, spinto dalle proprie emozioni ma anche da consapevoli scelte stilistiche. Queste vanno a formare due correnti principali: una predilige la correttezza, la leggibilità e l’eleganza delle lettere – creando opere che nella loro modernità si richiamano comunque alla tradizione; l’altra ricerca invece forme espressive che rimandano ai testi iniziali attraverso soluzioni meno dirette, legate sì alle lettere, alla loro forma, ai loro ritmi, ma non necessariamente alla comprensibilità.

Il calligrafo vuole attingere a un livello di espressività più profondo di quello che può fornire la scrittura meccanica. E cerca nel contempo, ma forse è la stessa cosa, una pausa dalla velocità che caratterizza i nostri tempi. Vuole ritrovare la lentezza e la quiete delle emozioni profonde.

La calligrafia è un’arte che si esercita meglio nel silenzio. Come dice Roland Barthes, “colui che scrive, tace”.


Per visionare il catalogo, clicca qui:

http://issuu.com/paolarezzonico/docs/calligrafia_issuu

Enzo Pelli. SCORDATO STRUMENTO, da Eugenio Montale
Enzo Pelli. SCORDATO STRUMENTO, da Eugenio Montale
Loredana Baccianti. LA FINESTRA DELL'ANIMA, da Milan Kundera
Loredana Baccianti. LA FINESTRA DELL'ANIMA, da Milan Kundera

                                                                                                                         

 

SENZA RETE

Caslano,  Museo della Pesca.

3 giugno-30 settembre 2010

 

Aperta giovedì 3 giugno 2010 in occasione dell'inaugurazione della nuova sede del Museo della Pesca di Caslano, SENZA RETE, la mostra del gruppo Calligrafia in Ticino con cui il museo ha voluto inaugurare i suoi spazi per le esposizioni temporanee, ha suscitato grande interesse e attenzione, e commenti molto positivi per la qualità delle opere e la varietà delle interpretazioni calligrafiche che gli artisti hanno saputo creare attorno al tema pesci-pesca-fiumi-laghi, con poesie, testi letterari, documenti storici, ricette, proverbi ... 

Più di un migliaio di visitatori l'hanno potuto apprezzare le opere esposte.

Hanno partecipato Eliana Auguadri, Loredana Baccianti, Lorenza Buzzi, Gabriela Carbognani Hess, Martine Chardin, Nathalie Conte, Giovanna Croci Maspoli Pozzi, Manuela Ferretti, Orio Galli, Cinzia Giambonini, Anita Gianinazzi, Giorgio Grassi, Luisa Jaeggli, Nicoletta Locarnini, Maurilia Minoli, Enzo Pelli, Paola Rezzonico, Peter Wunderlich

Enzo Pelli  -  G'ascia, da una poesia di Giovanni Orelli.
Enzo Pelli - G'ascia, da una poesia di Giovanni Orelli.


 

 

 

illeggibile

Stabio, ai Bagni

La mostra si è chiusa a fine dicembre 2009.

 

I visitatori sono stati oltre 800, fra i quali parecchie classi delle scuole che hanno potuto, dopo la visita, cimentarsi con l'arte della calligrafia.

Il riscontro sui media è stato buono, con articoli su diversi giornali, una bella trasmissione radio e copertina con immagini al Quotidiano. 

 

Qualche immagine: